Sulla base di recenti dati del Global Asthma Report le persone affette da asma nel mondo sono aumentate da 235 a 334 milioni fra il 2011 ed il 2014, diventando un onere socio-economico sempre più grande per i sistemi sanitari. In Italia ci sono oltre tre milioni di asmatici e fra essi un gran numero di bambini ed adolescenti, che subiscono un grande impatto sulla propria qualità di vita. Le sempre più approfondite conoscenze sulla biologia molecolare ed i meccanismi eziopatogenetici dell’asma hanno permesso di identi care in maniera esauriente e completa i suoi numerosi fenotipi ed endotipi, in particolare per quanto riguarda l’asma grave refrattaria. Tutto questo ha permesso una grande evoluzione dei trattamenti disponibili, con la disponibilità di farmaci ed altre opzioni terapeutiche sempre più innovative ed ef caci. Nonostante l’interesse e la grande attenzione riservata a questa malattia, si continua però ad avere pazienti che non riescono ad ottenere un controllo ottimale della patologia e purtroppo numerosi eventi fatali. Un altro aspetto che necessita di approfondimento è la dif coltà di molti medici nell’indirizzare nel modo giusto il percorso diagnostico- terapeutico, anche a causa del parziale overlap prescrittivo di alcuni farmaci.
Un altro importante ed attuale aspetto sono i registri dell’asma grave, che stanno rivestendo un ruolo sempre più determinante nella gestione di questi pazienti e nella definizione del reale impatto della patologia; sarà quindi molto importante la discussione congiunta che avverrà a questo riguardo, con focus sui registri SANI e AIPO.
Questo corso si propone quindi di aggiornare lo specialista su quanto di nuovo esiste, e mettere un punto fermo sullo stato dell’arte del trattamento e della diagnostica di questa complessa e multiforme patologia.